«L’introduzione graduale del badge digitale di cantiere è un modello virtuoso da sperimentare e da replicare». Così il Presidente ANCE ROMA – ACER, Antonio Ciucci, durante la firma in Campidoglio dell’accordo siglato da Prefettura, Roma città metropolitana, Comune di Roma, Cassa Edile di Mutualità ed assistenza di Roma e Provincia, Edilcassa del Lazio, le organizzazioni sindacali Fillea Cgil Roma e Lazio – Filca Cisl Roma e Feneal Uil Roma, e le organizzazioni datoriali ANCE ROMA – ACER, Cna Roma Unione Costruzioni e Aniem Confapi Lazio.
«Il Protocollo di oggi – afferma Ciucci – segue quello già sottoscritto per le opere giubilari due anni fa e rafforza il percorso che stiamo conducendo a Roma sulla sicurezza e legalità. A dimostrazione del fatto che la sicurezza nei cantieri è per noi prioritaria così come un obiettivo comune e condiviso con tutte le parti coinvolte». L’introduzione del badge di cantiere vedrà un periodo di sperimentazione di sei mesi e riguarderà determinati cantieri di importo superiore al milione e mezzo. La sperimentazione sarà utile per monitorare le procedure e acquisire informazioni efficaci per una successiva estensione ai cantieri di importo superiore ai cinquecento mila euro. «Certo – aggiunge il Presidente dei costruttori romani, Ciucci – la tecnologia ci viene incontro, ma voglio ribadire la centralità del nostro contratto nazionale e l’importanza del sistema bilaterale (Casse Edili ed Enti di formazione e sicurezza)».