“Questo che viviamo è un periodo ottimo e non scontato; veniamo da una crisi durata 12 anni, iniziata nel 2008 e culminata con la pandemia. Poi, grazie agli investimenti straordinari che sono arrivati, da Giubileo e PNRR siamo tornati a crescere, anche per merito dell’amministrazione che ha saputo metterli a sistema, con un grande lavoro di dialogo, e dello sforzo fatto dalle nostre imprese sul territorio, per realizzare lavori necessari e non più rinviabili. Adesso dobbiamo mantenere il settore ai livelli di questi anni, soprattutto perché gli eventi straordinari finiranno e per il futuro servono certezze. Da una parte c’è la necessità della legge di Roma Capitale che non è solo poteri, ma anche risorse. Si dovranno poi predisporre e agevolare gli investimenti dei tanti capitali privati, vista la nuova congiuntura economica e lo scenario per cui Roma è tornata ad essere attrattiva e una città dal grandissimo potenziale. Bisogna far atterrare le norme tecniche attuative al Prg e migliorare su alcuni punti la nuova legge regionale appena varata.” A dirlo, Antonio Ciucci nel corso della tavola rotonda organizzata presso l’agenzia stampa Dire – e moderata dal Direttore dell’agenzia, Nico Perrone – sul futuro della Capitale, alla quale il presidente ANCE ROMA – ACER ha partecipato insieme con l’assessore capitolino all’Urbanistica, Maurizio Veloccia e l’architetto Paolo Desideri. Tutto sul sito dire.it: https://www.dire.it/21-10-2025/1190089-veloccia-dal-rome-technopole-alla-nuova-carta-della-qualita-ecco-tutte-le-novita-sul-fronte-dellurbanistica/