Il CRE, secondo le stime di Cbre, in Italia chiude il primo trimestre del 2020 con un volume pari a 1,8 miliardi di investimenti, con una crescita del 7% rispetto allo stesso periodo del 2019: a supportare la tenuta dei volumi sono stati i fondamentali che avevano assicurato le ottime performance del CRE italiano del 2019.
I deal core, le operazioni di portafoglio e la nascita di nuove joint venture hanno costituito il cuore degli investimenti dei primi tre mesi dell’anno, proseguendo trend già osservati nel corso del 2019.
Difficili le previsioni per l’anno, poiché la situazione legata alla COVID-19 si evolve giorno dopo giorno.